Dopo questa breve introduzione storica delle origini di Villavesco e della sua chiesa, apprestiamoci a visitare i tesori artistici della parrocchiale intitolata all’Assunzione di Maria Vergine, rinnovata nelle sue strutture a metà del 1600.
Guida principale sarà l’inventario del 1770 che, per cronologia, si inserisce bene in quel contesto di rinnovamento che il sacro tempio stava subendo dopo i grandi lavori di rifondazione.
La chiesa eretta… col titolo della Assunzione di Maria Vergine colla facciata anteriore riguarda la piazza di detto luogo, a dritta tiene annesso il cemeterio cinto di muro… e di là del cemeterio strada publica; a sinistra una breve strada che conduce all’uscio, per cui si va alla sagristia, e conduce in fine d’essa alla casa del sagristano, attaccata con muro alla stessa chiesa.
Detta chiesa formata in una sol nave, o sia arcata ha la porta maggiore con avanti il capitello in volta sostenuto da due colonne di sasso… e due altre portine laterali… e tre finestre riguardanti la piazza sopra le porte accennate…
Vi sono in detta chiesa l’Altar maggiore e 4 capelle col suo altare…
Capella della Beata Vergine del Rosario…
Capella… ora dedicata ad onore della Beata Vergine Addolorata…
Capella di San Carlo…
Capella di San Antonio da Padova…nota 5
nota 5. Inventario del 1770 in Archivio Parrocchiale Villavesco
LA CAPPELLA DELLA BEATA VERGINE DEL ROSARIO
L’ALTARE DELLA BEATA VERGINE ADDOLORATA O DELLA PASSIONE
LA CAPPELLA DI SAN CARLO BORROMEO
(OGGI DEL BATTISTERO)
L’ALTARE MAGGIORE E IL CORO
IL QUADRO DI SAN BASSIANO
Recentemente ristrutturato, è situato dove in passato vi era il pulpito, sulla destra, tra la cappella del Battistero e quella di San Giuseppe, sopra la statua di Sant’Antonio da Padova.
(in foto riproduzione parziale del dipinto)
IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA ASSUNTA
La pala oggi poggia al di sopra dell’entrata della sagrestia.
‘La Madonna è scolpita in legno con gli angeli che la sorreggono e circondano. È un bel barocco; non si conosce la sua origine; però dev’essere certamente del secolo XVI.’
Descrizione tratta dalla rivista parrocchiale degli anni ’40,
“L’Apostolo in Famiglia”
LA MADONNA DELLE GRAZIE
CRISTO DEPOSTO (Cappella di S.Giuseppe)
